La Regione Piemonte in aiuto ai territori alluvionati

News • 27 Maggio , 2020
Quattro alluvioni in dieci mesi: un triste record per il Piemonte, che dalla scorsa estate sta affrontando continui dissesti, crolli e danni in tutte le sue province. Ogni volta Comuni ed enti locali ricostruiscono, ripristinano e aggiustano in tempi brevissimi ciò che è stato distrutto dall’acqua e dal fango, spesso anticipando le spese. Senza certezza di copertura.
L’Assessore regionale alla Difesa del suolo ha voluto perciò imprimere un altro passo all’assegnazione dei contributi economici ai Comuni alluvionati: mentre ci sono amministrazioni che aspettano ancora gli aiuti per le alluvioni del 1994 e del 2000, oggi i Comuni possono ricevere rapidamente le coperture per le spese legate alle calamità naturali. Per le alluvioni dello scorso ottobre e novembre l’Assessore Gabusi ha infatti già ottenuto due stralci di contributi dal Fondo nazionale per le emergenze per un totale di circa 60 milioni di euro. Oltre 17 milioni vanno all’Alessandrino per gli interventi legati all’alluvione di ottobre e altri 42 milioni sono destinati a tutto il Piemonte per i danni di novembre.
Con un lavoro puntuale e costante dell’Assessore Gabusi il Piemonte ha ottenuto dal Dipartimento della Protezione civile una rapida approvazione dei Piani di interventi finanziati, anche in piena emergenza Covid. Parallelamente ha agevolato gli amministratori locali nelle operazioni di pulizia del materiale litoide, che precedentemente richiedevano passaggi che rallentavano le operazioni di ripristino.
Non solo. La Regione Piemonte è anche in prima linea nell’erogazione di contributi propri in aggiunta a quelli nazionali, per poter dare un supporto immediato e concreto ai tanti territori che hanno subito danni e perdite.